mercoledì 20 gennaio 2016

LA VIA DELL’ARCIERE di Carlo Pettinelli


Uno degli errori più grandi che si può commettere è “sentirsi arrivati”. Si sentono o si pensano frasi di questo tipo: “Nessuno può insegnarmi niente”, “Sono il migliore nel mio campo”, “nessun corso di formazione può essermi utile”; ed è proprio quando si pensano queste cose che ormai si è nella “via del non ritorno”… Un bel esempio, contrario a queste affermazioni,  l’ho avuto proprio in queste ultime settimane nel mio ambiente di lavoro: nell’organizzare una riunione chiamiamo a dare testimonianza una persona molto competente ed affermata nel suo campo, vista la sua disponibilità ed entusiasmo a partecipare lo ringraziamo, e lui risponde così: “Sono io che devo ringraziare voi, perché mi date la possibilità di imparare ancora…” Una piccola frase ma che raccoglie in se un grande messaggio: abbiamo sempre tutti occasione di imparare cose nuove da ogni esperienza che viviamo. Queste cose, in cuor suo, le sapeva anche Andrea Montesi, il protagonista del libro, ma negli anni è stato animato/educato da diverse logiche: autorità, profitto, estrema dedizione al lavoro; ne è stato sopraffatto fino a farli diventare suoi “Valori”. Era diventato un manager scollato dalla realtà relazionale, sia con i suoi collaboratori, ma anche con il suo capo e le persone che lo circondavano, un cinico tanto da guadagnarsi il soprannome di “Squalo”. Una persona da mandare via a calci nel c…. Il suo aspetto positivo però era la sua elevata competenza tecnica e nel suo campo oggettivamente era il migliore. Ed ecco perché il suo capo, ed amministratore della società gli regala (il termine regalare non è casuale in quanto gli salverà il lavoro, ma gli donerà molto di più…) la sua “ultima occasione”. Ultima occasione che spesso non si ha nella vita reale e ci si trova a riflettere sugli errori commessi solo dopo essere usciti da determinate dinamiche professionali, quando si è costretti a ripartire da “zero”. Andrea, nel suo “per-corso” sulla Comunicazione,  durato inizialmente qualche giorno incontrerà diversi trainer, che basano spesso i loro insegnamenti su esperienze vissute nel quotidiano in ambienti diversi: Karen il suo mentore, Gabriel un prete, Simona la caposala di un reparto in ospedale, e molti altri. Esperienze diverse che avranno però un unico filo conduttore: la Comunicazione efficace. Difficile inquadrare il libro in un genere (forse è questo un errore, cercare di creare sempre delle categorie): è un saggio, un romanzo, ma anche e soprattutto un libro di formazione e management. Scritto in modo coinvolgente che ricorda tantissimo un libro pubblicato negli anni ottanta negli Stati Uniti “L’One minute Manager” di Ken Blanchard e Spencer Johnson. Un libro, un per-corso che ci farà entrare in contatto con il nostro “io” sia dal punto di vista professionale ma che ci farà fare anche qualche riflessione sull’aspetto personale, e quando avremo terminato la lettura saremo un po’ persone diverse… Buona lettura.

Scheda del libro “LA VIA DELL’ARCIERE” (ed Rapsodia) – Può un cinico manager trasformare il suo stile comunicativo in soli cinque giorni? Andrea Montesi, detto lo Squalo. Direttore Finanza di un gruppo industriale, non vuole sapere di contenere la sua aggressività in ufficio, tanto meno di ammorbidirla con un corso di formazione. Semmai sono gli altri ad essere un branco di idioti arroganti… Tuttavia il rancore dei colleghi e l’esasperazione del suo capo lo costringeranno a cedere e partecipare ad un misterioso corso chiamato “La via dell’arciere”. Tra trainer eccentrici ed esperienze sorprendenti, attraverso la metafora della nobile arte del tiro con l’arco, Andrea affronterà finalmente le sue paure e i suoi limiti, cambiando per sempre il suo modo di relazionarsi con gli altri e la sua stessa vita.

L’autore CARLO PETTINELLI – Lavora in un gruppo industriale italiano dove ha ricoperto incarichi dirigenziali nell’area Risorse Umane. Attualmente è responsabile della Formazione e Sviluppo Talenti a livello Corporate. Specializzato in programmazione neuro-linguistica con i maggiori esponenti internazionali, è un trainer e un life & business coach, qualificato da più scuole di formazione e certificato PCC (Professional Certified Coach) dalla International Coach Federation. Appassionato di comunicazione e crescita personale, collabora con società di consulenza e aziende come formatore, coach, speaker in convegni. Ha curato l’editing di alcuni saggi manageriali. La via dell’arciere è il suo romanzo d’esordio